Skip to content
FRASI CELEBRI

Agenda di Giovanni Paolo II 2007

giovanni paolo ii, frasi di giovanni paolo ii, agenda di giovanni paolo ii, frasi giovanni paolo ii, papa wojtyla frasi, giovanni paolo ii frasi, frasi di papa wojtyla, frasi papa wojtyla, frasi di papa giovanni, frasi belle, frasi celebri, frasi che fanno riflettere

Titolo: Agenda di Giovanni Paolo II Santo 2007
Autore: Giovanni Paolo II

Frasi dell’agenda di Giovanni Paolo II 2007


“Ogni religione ha una sua visione circa le vie da percorrere per raggiungere la pace. La Chiesa cattolica, mentre afferma chiaramente la sua identità, la sua dottrina e la sua missione salvifica per tutti gli uomini, ‘non rigetta nulla di quanto è vero e santo’ nelle altre religioni.”

Giovanni Paolo II


“Nella sua grande misericordia Dio ci ha rigenerati, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una speranza viva, per una eredità che non si corrompe, non si macchia e non marcisce.”

San Pietro


“Seguiamo la norma gloriosa e veneranda della nostra tradizione. Vediamo ciò che è bello, ciò che è piacevole e gradito davanti a chi ci ha creato. Guardiamo il sangue di Gesù Cristo e consideriamo quanto sia prezioso al Padre suo.”

San Clemente I (88-97)


“Il giorno dell’attentato al Papa durante l’udienza generale in Piazza San Pietro, la Divina Provvidenza mi ha salvato in modo miracoloso dalla morte. Colui che è unico Signore della vita e della morte, Lui stesso mi ha prolungato questa vita, in un certo modo me l’ha donata di nuovo.”

Giovanni Paolo II


“Senza ignorare né sminuire le differenze, la Chiesa è convinta che, ci siano alcuni elementi o aspetti che possono essere utilmente sviluppati e realizzati insieme con i seguaci di altre fedi e confessioni. A questo tendono i contatti inter-religiosi.”

Giovanni Paolo II



“L’ordine della stessa Provvidenza divina richiede che, per ricondurre i popoli alla fede e alla salute, si domandi aiuto anche alla scienza umana.”

Leone XIII (1878-1903)


“Spero che Dio mi aiuterà a riconoscere fino a quando devo continuare questo servizio, al quale mi ha chiamato nel giorno 16 ottobre 1978. Gli chiedo di volermi richiamare quando Egli stesso vorrà. ‘Nella vita e nella morte apparteniamo al signore… siamo del Signore.”

Giovanni Paolo II


“Vastissimo è il campo dell’azione cattolica, la quale per sé medesima non esclude assolutamente nulla di quanto, in qualsiasi modo, diretto od indiretto, appartiene alla divina missione della Chiesa.”

San Pio X (1903-1914)


“La serenità, l’equilibrio, il superamento degli istinti, il compimento dei gesti di comprensione, di perdono, di generosa donazione esercitano sempre un influsso pacificatore tra le persone del proprio ambiente e della propria comunità religiosa e civile.”

Giovanni Paolo II


“Noi cerchiamo rifugio in un pensiero ed in un augurio; che piaccia, cioè, alla longanime bontà del Divino Padre attendere, più che alla penitenza dei grandi, alla innocenza dei piccoli.”

Benedetto XV (1914-1922)



“Ognuno deve tener presente la prospettiva della morte. E deve esser pronto a presentarsi davanti al Signore e al giudice e contemporaneamente Redentore e Padre. Allora anche io prendo in considerazione questo continuamente, affidando quel momento decisivo alla Madre di Cristo e della Chiesa.”

Giovanni Paolo II


“Sarebbe aberrante se le religioni o gruppi di loro seguaci, nell’interpretazione e pratica delle rispettive fedi, si lasciassero andare a forme di fondamentalismo e di fanatismo, giustificando con motivazioni religiose le lotte e i conflitti con gli altri.”

Giovanni Paolo II


“Dio, per manifestare la virtù della sua potenza, a reggere la sua Chiesa sceglie sovente chi è più debole, affinché tutti sempre più conoscano essere la Chiesa da Lui solo governata e difesa con ammirabile provvidenza.

Pio IX (1846-1878)


“L’ora del figlio dell’uomo, che viviamo il Venerdì Santo, rimanga nella nostra mente e nei nostri cuori come l’ora dell’amore e della gloria. Il mistero della Via crucis del Figlio di Dio sia per tutti fonte inesauribile di speranza. Ci conforti e ci fortifichi anche quando giungerà la nostra ora.”

Giovanni Paolo II


“Penetrati dai doveri, che ci impone la qualità di Principe, avremo sempre presente al pensiero, anche nell’insistere sulle vie della pace, che a questa si deve accompagnare in dolce amplesso la giustizia.”

Gregorio XVI (1831-1846)



“Se c’è una lotta degna dell’uomo, è quella contro le proprie passioni disordinate, contro ogni specie di egoismo, contro i tentativi di prevaricazione sull’altro, contro ogni tipo di odio e di violenza: in una parola, contro tutto ciò che è l’esatto contrario della pace e della riconciliazione.”

Giovanni Paolo II


“Armati di coraggio, venite dunque a questa regale città sacerdotale che, divenuta capitale del mondo in quanto sacra sede del Beato Pietro, ha un potere più vasto come centro della Religione divina che come dominazione terrena.

Leone XII (1823-1829)


” “Iube me venire ad te!.” “Comanda che io venga a te”: è questo l’anelito più profondo del cuore umano, anche in chi non ne è consapevole. Dacci, o Signore della vita, di prenderne lucida coscienza e di assaporare come un dono, ricco di ulteriori promesse, ogni stagione della nostra vita.”

Giovanni Paolo II


“Dall’unione delle membra della Chiesa nella medesima fede, nei medesimi sacramenti, nei legami della carità e nell’ossequio di tutti al Capo legittimo, nascono la forza e la bellezza per cui il suo corpo mistico e nobilitato.”

Pio VII (1800-1823)


” E’ la più grave profanazione della religione proclamarsi terroristi in nome di Dio, uccidere e violentare l’uomo in nome di Dio. La violenza terrorista, infatti, è contraria alla fede in un Dio creatore dell’uomo, un Dio che si prende cura dell’uomo e lo ama.”

Giovanni Paolo II



“Dio è singolarmente eccellente per il cumulo di tutte le perfezioni: per la sapienza infinita, alla quale nulla può essere nascosto, e per la somma giustizia; Iddio non solamente è verace, ma è la stessa verità.”

Leone XIII (1878-1903)


“Incontrando te, dopo averti a lungo cercato, ritroveremo infatti ogni valore autentico sperimentato qui sulla terra, insieme con quanti ci hanno preceduto nel segno della fede e della speranza. E tu, Maria, Madre dell’umanità pellegrina, prega per noi “adesso e nell’ora della nostra morte”.”

Giovanni Paolo II


” In quanto religiosi impegnati per la pace, dovremmo cooperare con il nostro popolo, con coloro che professano altri credi religiosi e con tutti gli uomini e con tutte le donne di buona volontà per garantire comprensione, cooperazione e solidarietà. La guerra è anche una tragedia per la religione.”

Giovanni Paolo II


“Per debito del Nostro ministero di pace esortiamo tutti i sudditi Nostri a conservare gelosamente la tranquillità, la quale, d’altronde, è anche il voto prezioso del Nostro cuore.”

Pio VII (1800-1823)


“Nonostante le vostre condizioni fisiche voi malati siete molto potenti, così come è potente Gesù Cristo crocifisso. La vostra potenza sta nella vostra rassomiglianza a Lui stesso. Cercate di utilizzare quella potenza per il bene della chiesa, delle vostre famiglie e di tutta l’umanità.”

Giovanni Paolo II



“La Chiesa sa che le porte dell’inferno non prevarranno contro di lei; ma sa ancora che i suoi seguaci saranno sempre coperti d’odio e di disprezzo, come d’odio e di disprezzo fu saturato il divino suo Fondatore.”

San Pio X (1903-1914)


“Bisogna in effetti che i valori supremi, tanto morali che spirituali, siano sempre più profondamente integrati negli obiettivi perseguiti per i popoli e nei mezzi che si hanno per attuarli. La verità è la prima esigenza morale che deve prevalere nelle relazioni fra Nazioni e i popoli.”

Giovanni Paolo II


“Siamo buoni gli uni verso gli altri, secondo la compassione e la dolcezza di chi ci ha fatti. E’ scritto: “I buoni abiteranno la terra, e gli innocenti resteranno su di essa, ma i peccatori vi saranno sterminati”.”

San Clemente I (88-97)


“Ai più deboli, ai più poveri, ai malati, è a questi specialmente che, nel primo istante del pastorale ministero vogliamo aprire il nostro cuore. Non siete infatti voi, fratelli e sorelle, che con le vostre sofferenze condividete la passione dello stesso Redentore e in qualche modo la completate?”

Giovanni Paolo II


“Guardando a voi, cari figliuoli, e in voi guardando tutti i fanciulli, che oggi in ogni parte del mondo si sono appressati al Cibo Eucaristico, Noi vediamo in mille facce la stessa immagine di Dio.”

Benedetto XV (1914-1922)



“Troppo spesso la menzogna si trova sulla nostra strada, sia a livello personale che collettivo, facendo sorgere sospetti là dove la verità è indispensabile. Il dialogo diventa allora difficile, e ciò rende quasi impossibile tutta la collaborazione o l’accordo.”

Giovanni Paolo II


“Sia benedetto l’autore, il moderatore, il perfezionatore, Dio di tutti i beni e di ogni onesta volontà che non ha disdegnato di compiere con Noi questa sua grande misericordia.”

Pio VI (1775-1799)


“Alla luce della morte e risurrezione di Cristo la malattia non appare più come esclusivamente negativa: essa è vista piuttosto come una visita di Dio, come un’occasione per sprigionare amore, per far nascere opere di amore verso il prossimo, per trasformare la civiltà umana in civiltà dell’amore.”

Giovanni Paolo II


“E’ necessario augurarsi che ciascun uomo in modo particolare i responsabili delle nazioni e quindi i loro rappresentanti, abbiano delle convinzioni, dei principi, atti a promuovere il bene vero delle persone e dei popoli, all’interno della comunità internazionale.”

Giovanni Paolo II


“Alla umana ragione appartiene il cercare con ogni diligenza il fatto della rivelazione, affinché non sia ingannata ed erri in una cosa di tanta importanza, e per rendere Dio un ossequio ragionevole.”

Pio IX (1846-1878)



“Dopo la profezia di Simeone, che preannunciava la partecipazione della Madre alla sofferenza del figlio (Lc 2, 34), Maria sperimento a livello profondo un misterioso presagio di dolore. Insieme col figlio, anch’essa cominciò ad avviarsi verso la croce.”

Giovanni Paolo II


“E’ assolutamente opportuno che i ministri della Chiesa e i dispensatori dei misteri di Dio si mantengano completamente estranei anche al più piccolo sospetto d’avarizia e altrettanto ne tengano lontano il loro ministero.”

Clemente XIV (1769-1774)


“Il concetto fondamentale di ogni diritto, è quello di “ordini di giustizia tra uomini”. Il primo, più radicale e sia pur embrionale ordine di giustizia tra gli uomini, è il diritto naturale, che fa della persona umana il fondamento primo ed il fine ultimo di tutta la vita umana.”

Giovanni Paolo II


“Siamo giunti in alto mare. Affinché, in mezzo agli scatenati venti avversi, il turbine delle acque non ci sommerga, abbiamo rivolto a Dio le nostre preghiere e i nostri indicibili lamenti perché ci soccorra copiosamente.”


Clemente XIII (1758-1769)
[Dall’agenda di Giovanni Paolo II 2007]


“Per sua natura la recita del Rosario esige un ritmo tranquillo e quasi un indugio pensoso, che favoriscano nell’orante la meditazione dei misteri della vita del Signore, visti attraverso il cuore di Colei che al Signore fu più vicina, e ne dischiudano le insondabili ricchezze.”

Giovanni Paolo II



“Viene disprezzata la santità delle cose sacre: e l’augusta maestà del culto divino, che pur tanto possiede di forza e di necessità sul cuore umano, viene indegnamente contaminata!”

Gregorio XVI (1831-1846)


“Si ha a volte l’impressione di una progressiva assuefazione all’uso della violenza e allo spargimento di sangue innocente. Di fronte a questi dati preoccupanti mi chino pensoso sulle scritture e vi trovo le parole confortanti di Gesù. “Vi lascio la pace, vi do la mia pace.”

Giovanni Paolo II


“Alla filosofia compete difendere con ogni diligenza le divine verità rivelate, e opporsi a coloro che ardiscono contrastarle. Pertanto torna a gran vanto della filosofia essere considerata baluardo della fede.”

Leone XIII (1878-1903)


“Grazie alle migliorate condizioni sociali ed economiche, in molte regioni del mondo la vita si è notevolmente allungata. Resta però vero che gli anni passano in fretta; il dono della vita, nonostante la fatica e il dolore che la segnano, è troppo bello e prezioso perché ce ne possiamo stancare.”

Giovanni Paolo II


Impostazioni